Campi scuola


Una componente essenziale nella terapia attuale del Diabete Tipo 1, è la responsabilizzazione diretta del paziente affinché sappia far fronte ad ogni evenienza e/o emergenza in tutte le situazioni.

Se per ogni bambino il raggiungimento di una propria individualità rispetto ai genitori è sempre difficile, per il bambino con malattia cronica questo processo è inquinato dalle problematiche che la patologia stessa comporta, infatti, i suoi genitori sono in genere iperprotettivi ed il bambino tende a demandare loro la gestione della malattia.

I campi scuola rappresentano un’esperienza fondamentale nello schema educativo dei bambini e degli adolescenti diabetici, per l’accettazione della malattia, per il confronto con altri coetanei, diabetici e no e per l’acquisizione di una buona educazione all’autogestione della malattia. Bisogna tenere conto che i campi scuola rappresentano, in una alta percentuale di casi, la prima esperienza di vita al di fuori dell’ambiente familiare da parte dei giovani diabetici. Per potere fare fronte alle diverse esigenze - mediche e psicologiche, che il soggiorno presenta, questa esperienza deve essere diretta e gestita da una specifica equipe pediatrica-diabetologica predisposta per accompagnare e sostenere l’attività del soggiorno.

“Il Campo Scuola è uno dei momenti più incisivi nel processo educativo del giovane con diabete poiché offre opportunità di crescita personale e di ricreazione vissuta in gruppo, lontano di casa ed in ambiente piacevole. Il campo è parte integrante del processo terapeutico e costituisce efficace momento di stimolo per il raggiungimento dell’autogestione del diabete”.

Nell’ambito dei rapporti all’interno del gruppo familiare la partecipazione al campo scuola offre:

  • ai genitori una pausa dalla gestione quotidiana del diabete;
  • ai ragazzi la possibilità di una "vacanza" dalla loro famiglia